Quando una griglia per barbecue ha problemi a raggiungere una temperatura sufficiente o a mantenerla costante, probabilmente c'è qualcosa che non va sotto. La maggior parte delle persone nota quando il barbecue impiega un'eternità a scaldarsi oltre i 15 minuti oppure quando durante la cottura un lato diventa molto più caldo dell'altro. Controllate i tubi dei bruciatori alla ricerca di residui che ostruiscono il passaggio della fiamma e verificate anche gli schermi termici: potrebbero essere usurati dopo anni di utilizzo. Il manuale Jackson Grills indica che circa i due terzi di tutti i problemi di riscaldamento sono causati da bruciatori sporchi o regolatori del gas non correttamente allineati. Usate un termometro a infrarossi per verificare effettivamente quanto uniforme sia il calore in diverse zone della griglia. Se la differenza di temperatura tra le aree supera i 40-50 gradi, è probabile che ci sia troppo poca aria in circolazione oppure che il gas non stia arrivando dove dovrebbe.
Quando gli accendini dei barbecue a gas non funzionano, di solito si manifestano con scintille deboli, quegli fastidiosi clic ritardati dell'accensione, oppure a volte non succede proprio nulla quando si cerca di accenderlo. Circa il 42% di questi problemi è causato da elettrodi corrodati o da batterie scariche nei dispositivi di accensione elettronici. Nei sistemi di accensione manuale, se la fiamma si comporta in modo anomalo o impiega molto tempo ad accendersi dopo l'apertura del gas, probabilmente c'è un problema nella tubazione del carburante ostruita o magari nella valvola del regolatore che non funziona correttamente. Una cosa da controllare sempre è la distanza effettiva tra l'accendino e il bruciatore. Se c'è un gap superiore a un quarto di pollice, nella maggior parte dei casi la scintilla non riesce a raggiungere correttamente il bruciatore. Ho visto succedere questa cosa molte volte durante la risoluzione di problemi su barbecue da giardino.
Le fiamme deboli o le zone in cui il calore non è adeguato si verificano di solito quando il gas non riesce a fluire correttamente attraverso il sistema. Prima di tutto, assicurati che ci sia abbastanza propano nel serbatoio e controlla i tubi di alimentazione per individuare eventuali piegature che potrebbero ridurre la pressione, a volte fino al 30%. I proprietari di griglie a gas naturale dovrebbero dare un'occhiata anche alle schermature di ingresso, poiché con il tempo possono intasarsi con lanugine. Quando le fiamme appaiono diverse tra i bruciatori, prendi una piccola spazzola metallica larga circa 0,04 pollici (1 mm) e rimuovi tutto il grasso accumulato nei fori. Nella maggior parte dei casi, è proprio questo sporco a impedire il corretto flusso del gas.
Quando vediamo fiamme gialle o arancioni provenire dai nostri apparecchi, in realtà è un segnale che qualcosa non va nella combustione del carburante. Il problema di solito deriva da una quantità insufficiente di ossigeno che non si mescola correttamente con l'approvvigionamento di propano. Cosa succede dopo? Oltre a rappresentare un serio rischio per la salute a causa dell'accumulo di monossido di carbonio, il riscaldatore funziona semplicemente molto meno bene, perdendo probabilmente dal venticinque per cento fino a quasi la metà della sua potenziale resa termica. Per risolvere questo problema, la maggior parte delle persone deve regolare le piccole serrande d'aria situate direttamente sul bruciatore. Un buon punto di partenza per la maggior parte dei modelli sembra essere uno spazio aperto di circa 1/8 di pollice, che permette l'ingresso della giusta quantità d'aria mantenendo comunque l'efficienza. Tuttavia, se dopo queste regolazioni le fiamme appaiono ancora anomale, potrebbero esserci problemi più gravi, come valvole del gas difettose o addirittura perdite in qualche punto dei collegamenti. A quel punto, diventa assolutamente essenziale chiamare un professionista esperto per motivi di sicurezza.
Iniziare verificando il livello di propano utilizzando il manometro integrato nella bombola o misurandone il peso. I tubi flessibili allentati o crepati—responsabili del 34% degli incidenti legati al gas secondo il Rapporto sulla Sicurezza dei Barbecue 2025—devono essere sostituiti immediatamente. Assicurarsi che tutti i collegamenti siano avvitati a mano, evitando un serraggio eccessivo che potrebbe danneggiare le guarnizioni O-ring.
Un riduttore di pressione congelato si manifesta spesso con fiamme deboli o assenza di flusso di gas. Spegnere la bombola, scollegare il riduttore e lasciarlo riscaldare alla temperatura ambiente. Per problemi persistenti, ispezionare i tubi flessibili alla ricerca di piegature che ostruiscono il flusso di gas—raddrizzare o sostituire le sezioni danneggiate per ripristinare la corretta pressione.
Mescolare 50% di detersivo per piatti e acqua, quindi applicare sui raccordi e sui tubi con un pennello. Aprire lentamente la valvola del gas senza accendere il grill: la formazione di bolle indica perdite. I protocolli di prova industriali mostrano che questo metodo identifica il 92% delle perdite quando eseguito su componenti freddi.
Se i regolatori non superano il test con il sapone o presentano segni di corrosione, è obbligatorio sostituirli. Le nuove unità devono mantenere una pressione di 11 pollici di colonna d'acqua (11 WC) per un funzionamento ottimale dei bruciatori. Purificare sempre i tubi dall'aria aprendo lentamente la valvola della bombola per 30 secondi prima del test.
Se un solo bruciatore non si accende mentre gli altri funzionano correttamente su una griglia per barbecue, il problema è probabilmente qualcosa di locale piuttosto che un guasto del sistema. La maggior parte delle persone scopre che i punti critici sono dovuti a elettrodi d'accensione sporchi o all'ingresso di acqua nel sistema. Le ricerche indicano che circa il 70-75% di questi problemi relativi a un singolo bruciatore è in realtà causato da generatori di scintilla bloccati dall'accumulo di grasso vecchio. Quando invece nessun bruciatore si accende, occorre prima verificare aspetti più generali, come la pressione erogata dal regolatore e se la valvola del gas potrebbe essere danneggiata. Pulire le punte degli elettrodi con una spazzola delicata è una buona operazione iniziale, quindi regolarne la posizione in modo che siano distanti circa un ottavo di pollice dai fori del bruciatore per ottenere la scintilla migliore possibile quando si tenta di riaccendere.
Quando i bruciatori producono fiamme deboli o riscaldano in modo irregolare, di solito la colpa sono percorsi ostruiti. Inizia rimuovendo le griglie e utilizzando una piccola spazzola metallica dello spessore di circa 0,9 mm per pulire i fori. Dopo aver spazzolato, soffia con aria compressa all'interno dei tubi per una pulizia accurata. La maggior parte dei tecnici trova che questa combinazione funzioni molto meglio rispetto alla semplice raschiatura manuale, riducendo notevolmente i problemi di riaccensione. Non dimenticare di controllare i proteggi-ragni dopo aver completato la manutenzione. Una rapida ispezione garantisce che siano ancora al loro posto, impedendo ai parassiti di intrufolarsi nuovamente in seguito.
I guasti cronici all'accensione richiedono test sistematici:
Se le fiamme si spengono durante la cottura, ispezionare i sensori termici per verificare la presenza di accumulo di carbonio, una delle principali cause di spegnimenti di sicurezza falsi. Test sul campo recenti mostrano che il 68% dei problemi persistenti di accensione si risolve dopo la pulizia dei sensori e la regolazione del distacco degli elettrodi.
Quando il grasso della carne cade sui bruciatori della griglia, spesso provoca quelle fastidiose piccole esplosioni di fuoco che conosciamo bene. Il modo migliore per ridurle? Pulire bene le griglie prima di iniziare la cottura, in modo da ridurre la quantità di grasso presente. Provate anche a posizionare le carni lontano dalle zone più calde della griglia. Nei modelli a gas, in particolare, ridurre l'intensità del calore di circa un quarto quando si cuociono alimenti grassi come bistecche o ali di pollo fa davvero la differenza. Alcune persone riferiscono di aver notato circa il 40 percento in meno di fiamme indesiderate, senza compromettere la velocità con cui gli alimenti vengono cotti correttamente.
Molti probabilmente hanno sperimentato quei fastidiosi punti in cui il cibo si carbonizza troppo mentre altre aree rimangono poco cotte. La causa? Spesso sono i fori dei bruciatori intasati che alterano la distribuzione delle fiamme sulla superficie di cottura. Prima di accendere nuovamente il barbecue, prendete una spazzola metallica e pulite circa tre quarti dei bruciatori per rimuovere i residui accumulati. Per un migliore controllo della distribuzione del calore, specialmente sui modelli sofisticati con zone multiple, provate a spegnere completamente uno o due bruciatori. Questo crea quelle che chiamiamo zone fredde, che ci permettono di gestire più efficacemente le zone surriscaldate. E non dimenticate i vassoi in alluminio posizionati sotto le carni: raccolgono tutti i grassi mentre riflettono il calore verso l'alto, aiutando a ottenere quella perfetta doratura che stiamo sempre cercando.
Quando vediamo quelle fiamme gialle e tremolanti provenire dai nostri bruciatori, di solito significa che qualcosa non brucia correttamente perché non c'è abbastanza ossigeno in ingresso o forse c'è un problema con il flusso del gas. La maggior parte delle persone può risolvere questo problema autonomamente regolando quella piccola serranda d'aria sul bruciatore finché le fiamme non tornano blu. Secondo alcuni studi circolanti nel settore, apportare questa semplice modifica può aumentare l'efficienza termica tra il 15% e il 30% nei sistemi a gas. Non dimenticate di controllare anche i tubi Venturi! Ragnatele e nidi di insetti amano svilupparsi nel tempo al loro interno, quindi puliteli bene con aria compressa almeno una volta ogni pochi mesi per mantenere tutto efficiente.
I nuovi serbatoi di propano possono occasionalmente causare "blocco del gas" a causa di picchi di pressione che attivano i regolatori di sicurezza. Ripristinare il sistema portando tutti i bruciatori al massimo per 60 secondi in modo da equalizzare la pressione, quindi riaccendere. Questo protocollo di bypass risolve il 90% dei guasti all'accensione con serbatoi nuovi, secondo le linee guida sulla sicurezza degli apparecchi a gas.
La pulizia regolare evita l'accumulo di carbonio e grasso sulle superfici della griglia, un problema che causa circa il 60-65% di tutti i malfunzionamenti secondo i rapporti del settore. Inizia con le grate calde, spazzolandole con un detergente per acciaio inossidabile per rimuovere i residui di cibo incollati. Quando si tratta dei tubi del bruciatore, usa degli spillini e passali attraverso eventuali ostruzioni che potrebbero ostacolare il corretto flusso del gas. Non dimenticare nemmeno i vassoi raccogligocce. Controllali ogni mese circa perché, quando si intasano, il rischio di incendi aumenta di circa il 40%. Concludi con un rapido spruzzo di aceto misto a acqua. Questo aiuta a eliminare i residui acidi senza danneggiare le superfici metalliche sottostanti. La maggior parte degli utilizzatori domestici salta questi passaggi finché non compaiono problemi, ma una piccola manutenzione può fare molta strada per mantenere la griglia efficiente stagione dopo stagione.
Adotta una procedura di ispezione stagionale a 5 punti, dimostratamente in grado di ridurre i costi di riparazione del 34%:
Secondo la ricerca riportata nella Guida ai Filtri di Manutenzione Preventiva, i barbecue sottoposti a pulizie approfondite trimestrali durano da 3 a 5 anni in più rispetto a quelli trascurati. Conserva i componenti in condizioni asciutte tra un utilizzo e l'altro per prevenire usura causata dal maltempo.
Se il tuo barbecue impiega molto tempo a riscaldarsi o presenta un riscaldamento irregolare, controlla se i tubi dei bruciatori sono ostruiti e se gli schermi termici sono usurati. L'uso di un termometro a infrarossi può aiutare a verificare la distribuzione del calore.
I barbecue a gas possono non accendersi a causa di elettrodi corrosi, batterie scariche negli accendini elettronici o problemi alla tubazione del carburante e alla valvola del regolatore. Assicurarsi che l'accendino sia correttamente posizionato vicino al bruciatore.
Pulire le griglie prima della cottura per rimuovere il grasso in eccesso e posizionare le carni lontano dalle zone più calde del barbecue. Ridurre l'intensità del calore durante la cottura di cibi grassi per minimizzare le fiamme indesiderate.
Le fiamme gialle indicano un'errata miscelazione dell'ossigeno con il combustibile. Regolare lo sportello d'aria del bruciatore e controllare la presenza di perdite nelle connessioni del gas per garantire una combustione sicura.
Mescolare il 50% di detersivo per piatti con acqua e applicarlo con un pennello su connessioni e tubi. Aprire la valvola del gas senza accendere il barbecue; la formazione di bolle indica la presenza di perdite.